Tante le novità (e le conferme) che caratterizzano l’avvio del nuovo anno scolastico all’istituto martinetti di Caluso. L’incremento del numero degli iscritti (oltre 1100) e, di conseguenza, delle classi (che saranno 53 per il corso diurno e 2 per il corso serale) ha reso necessario reperire nuovi spazi oltre all’edificio principale: grazie alla preziosa disponibilità del Comune di Caluso, proprietario dell’immobile, e alla collaborazione di Città Metropolitana, che ha compreso le esigenze della nostra scuola e ne ha disposto l’assegnazione entro il Piano di utilizzo degli edifici scolastici, il nostro Istituto potrà utilizzare come succursale temporanea la porzione di prefabbricato sito in via Montello n. 2 (proprio davanti all’edificio principale), di cui stiamo completando l’allestimento interno.
La disponibilità di ulteriori spazi permetterà di avere per gli studenti più adeguati ambienti didattici e ne favorirà un migliore sfruttamento. Si tratta di quattro aule ampie e luminose, attrezzate con le medesime strumentazioni informatiche delle aule dell’edificio principale e permanentemente dotate di connessione internet. Gli spazi della struttura concessaci si completano con il locale destinato al centralino, un locale destinato ad accogliere gli studenti o i docenti in diverse attività, un locale per il ristoro, fornito di distributori automatici di snack e bevande, con tavoli e sedie ove poter trascorrere l’intervallo in caso di maltempo, e adeguati servizi igienici. Il bar dell’Istituto garantirà il servizio, durante l’intervallo, anche in questo edificio.
L’organico dei docenti è stato incrementato per il 1^ settembre 2022 in misura significativa con le nomine informatizzate: è fondamentale poter contare su quasi tutti i docenti in avvio dell’anno scolastico, in modo da garantire al più presto agli studenti un orario completo e un’efficace azione didattica. Alcune criticità, tuttavia, sono rappresentate dal fatto che le procedure concorsuali dei mesi scorsi non sono ancora, per la maggior parte, concluse, e questo ci priva di docenti di valore che le hanno superate e non potranno ancora essere immessi in ruolo, e che il famigerato algoritmo ha destinato in qualche caso altrove; inoltre, alcuni posti, in classi di concorso anche cruciali, sono accantonati per la procedura di assunzione ex art. 59 c. 9 bis del DL n. 73/2021, ancora lontana dall’essere conclusa, restando attualmente privi di titolare e richiedendo un tempo più disteso per la totale copertura. Un elemento positivo è invece rappresentato dal fatto che le cattedre di sostegno sono interamente coperte e con una notevole stabilità e continuità didattica, in questo caso ancora più importante.
Quanto all’emergenza Covid-19, l’Istituto applicherà le misure di mitigazione del contagio fornite in questi giorni dall’ISS e fatte proprie dal Ministero dell’Istruzione con una Nota e un vademecum: com’è noto, gran parte degli obblighi e dei divieti (dall’obbligo di indossare le mascherine al distanziamento) perde la loro efficacia normativa dal 1/09/2022. Si torna gradualmente alla normalità, nello studio, nelle relazioni, in ogni aspetto della vita anche scolastica, comprese le ricche attività di ampliamento dell’offerta formativa, e questo rappresenta veramente un sollievo e nutre con l’energia giusta questa ripartenza. Tuttavia, resta fondamentale per tutti l’assunzione di comportamenti prudenti e consapevoli, nonché la cura nel mantenere una adeguata copertura vaccinale. Nelle prossime settimane si potrà valutare l’impatto che il periodo estivo e le minori restrizioni avranno sulla frequenza scolastica, che si vuole interamente e fortemente in presenza. Chiaramente, l’esperienza della DDI non verrà accantonata, continuando a rappresentare non solo uno strumento per garantire la continuità didattica in casi particolari, ma un’opportunità di ampliamento e svecchiamento delle strategie didattiche, con molteplici applicazioni per la condivisione, il consolidamento, l’approfondimento. I prossimi mesi/anni, con gli importanti stanziamenti del PNRR contro la dispersione scolastica e in favore della progressiva digitalizzazione degli ambienti didattici e l’ideazione di percorsi per le professioni digitali del futuro offriranno nuove opportunità, che l’Istituto affronta sempre con entusiasmo nonostante una complessità procedurale notevole, pur nella convinzione che in realtà fondi significativi sarebbero stati ancora più necessari a livello strutturale per una piena messa in sicurezza e un vero miglioramento delle strutture e degli edifici scolastici.
In avvio delle lezioni l’attività progettuale dell’Istituto è già in pieno fervore: oltre alle attività di accoglienza per le classi prime entranti, per rinforzare le competenze, stringere le relazioni e formare i gruppi, sono previste le tradizionali uscite sportive (soggiorno a Mentone per attività di vela e sub) e di carattere linguistico (soggiorni in Camargue e a Cap D’Ail, scambi linguistici con la Francia entro il progetto Transalp), mentre continua e si infittisce la mobilità del Programma Erasmus+, che procede in questi mesi grazie alla supervisione, condotta fino all’anno scolastico appena concluso, della Prof.ssa Ilaria Lavelli: mobilità dei docenti per corsi e job shadowing in Irlanda e Francia, e mobilità per studenti (a piccolo e grande gruppo), con soggiorno e PCTO in Irlanda, soggiorno studio in Spagna, mobilità di medio periodo ancora in Spagna. L’Istituto ospiterà in novembre, invece, due docenti olandesi per una full immersion professionalizzante nel CLIL (insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera).
Milano K.
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