Tra le iniziative di Educazione alla Salute organizzate per gli studenti del nostro Istituto, è stato proposto un Progetto del CISSAC di Caluso: il giorno 16 febbraio più di 400 studenti delle classi Seconde e Terze hanno potuto approfondire le tematiche delle malattie sessualmente trasmissibili, un argomento molto significativo per la sua attualità e la sensibilizzazione che è necessario condurre nei confronti dei giovani.
Il tutto attraverso un linguaggio accattivante e in modo divertente, ma sempre rispettoso. L’attore “ha raccontato” l’HIV e le malattie sessualmente trasmissibili in modo a tratti ironico, ma scientificamente fondato.
Beata conoscenza (questo il titolo della rappresentazione) è uno spettacolo teatrale semiserio per la sensibilizzazione al tema dell’HIV, di e con Francesco Giorda.
Nato nel 2017 su impulso dell’Associazione Giobbe (onlus da oltre 30 anni attiva nella lotta all’HIV/AIDS, al fianco dei malati per promuovere interventi di sensibilizzazione per guardare oltre le difficoltà), lo spettacolo è stato pensato per offrire a studenti e studentesse delle scuole superiori una panoramica sulla storia del virus, sulle tematiche legate alle malattie sessualmente trasmesse, senza tralasciare i facili allarmismi mediatici di oggi: i ragazzi ricevono gli strumenti e la conoscenza per affrontare eventuali situazioni critiche o a rischio, informazioni e riferimenti in caso di dubbi e necessità. La conoscenza aiuta non solo ad evitare i pericoli, ma anche ad evitare di stigmatizzare le persone in difficoltà. Proposito dello spettacolo è offrire alle ragazze ed ai ragazzi le informazioni in maniera lieve, scherzosa, ma al contempo con richiami alla quotidianità, per far sì che i concetti vengano mentalizzati. La base scientifica dello spettacolo è stata curata da un infettivologo, volontario dell’Associazione Giobbe, mentre la creazione artistica è stata affidata a Francesco Giorda, artista di strada, attore, scrittore, regista, autore video, particolarmente sensibile alle tematiche sociali.
Ad oggi lo spettacolo ha raggiunto 12.000 ragazze e ragazzi, attraverso 200 repliche organizzate principalmente in istituti della provincia di Torino.
L’azione teatrale è stata possibile grazie alla proposta del Centro per le famiglie del CISSAC di Caluso, gestito con la collaborazione della cooperativa Equilibrismi. Sono stati presenti la dott.ssa Graziella Benvenuti, Direttrice del CISSAC, la dott.ssa Emila Gariglio, coordinatrice dell’area minori, con l’ausilio prezioso di Paola Farnia del CISSAC.
HIV e Aids, cosa c’è da sapere? Tutte le informazioni sono reperibili direttamente sul sito del Ministero della Salute www.salute.gov.it
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