Quest’anno sono numerose e particolarmente varie ed attuali le attività che il Dipartimento di Scienze dell’istituto Martinetti di Caluso ha proposto ai propri studenti.
Si parte con le attività facenti inerenti al settore Green-school, di cui il Martinetti ha ottenuto la certificazione. Le classi 4D e 5D del Liceo Scientifico opzione Scienze applicate hanno approfondito il tema dei cambiamenti climatici grazie all’intervento del geologo dott. Luca Paro di ARPA Piemonte, membro di una trascorsa spedizione italiana in Antartide, che ha illustrato le ricerche da lui effettuate in tale occasione. In un secondo momento, grazie al progetto AUSDA di collaborazione con le scuole, è stato effettuato un collegamento con la base italo francese Concordia sita in Antartide, di cui il chimico dott. Gabriele Carugati ha mostrato i laboratori e ha fatto dialogare gli studenti con l’equipe di ricercatori.
Le classi seconde dell’istituto sono state coinvolte in un’attività volta a sviluppare un pensiero critico a favore dell’ambiente. Marco Glisoni e Arianna Sica, membri del Sistema Informativo Ambientale e Geografico, Comunicazione e Educazione Ambientale di ARPA Piemonte, hanno presentato il marchio Ecolabel UE che certifica la filiera di prodotti ecosostenibili, spiegando il concetto di sostenibilità ambientale in riferimento ai prodotti di uso quotidiano quali vestiti, oggetti d’arredamento, prodotti per la pulizia e per la cura personale, carta, lubrificanti, fertilizzanti. L’intervento interattivo ha coinvolto gli studenti a riflettere sull’importanza di un’economia circolare che miri a ridurre l’inquinamento.
E per concludere, l’attività di genetica forense “finalmente l’hanno uccisa (l’insegnante)”. Alcune classi di triennio hanno partecipato ad una conferenza della dott.ssa Sarah Gino, che ha descritto le attività di laboratorio utilizzate per le indagini giudiziarie. Successivamente le medesime attività sono state riproposte alle classi grazie alla dotazione scolastica di materiali e strumentazione per le biotecnologie (come, ad esempio, il luminol), per simulare la risoluzione di un caso giudiziario. L’attività, estremamente interattiva e coinvolgente, ha previsto la strategia didattica del solving.
Baraldi S.
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