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“Le cose che ci fanno paura”. Laboratorio trasversale di lettura fra Martinetti e Gozzano

I ragazzi del Martinetti leggono il romanzo e lo commentano ai giovani delle medie

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Personale scolastico

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Neonazismo, fake news, odio in rete, bullismo, differenze religiose, inferiorità, morte, malattia, scoperta della propria identità sono le “cose che ci fanno paura” su cui ha riflettuto un gruppo di studenti dell’IIS Martinetti e dell’IC Caluso riunitosi nella mattinata del 15 febbraio presso i locali della Scuola secondaria di Primo Grado “G.Gozzano” di Caluso. Si è trattato di un Laboratorio trasversale di lettura fra studenti di età diverse: gli alunni della 3F dell’IC Caluso, della 2L del Liceo Artistico Martinetti e della 5N Istituto Tecnico ind. Chimico Martinetti.

A guidarli i professori Lorenzo Cattaneo (IRC) e Roberto Dore (Letteratura italiana e Storia) dell’IIS Martinetti insieme a Ileana Orsini (Italiano), Patrizia Andrini (IRC), Silvia Barbiroglio e Martina Foltran dell’IC Caluso. Tutti i ragazzi sono accomunati dalla lettura profonda e ragionata dell’interessante novità editoriale di Keren David, “Le cose che ci fanno paura”, incentrata sulla storia di Evie e Lottie, due gemelle molto diverse.

Gli studenti, divisi in gruppi misti, hanno riflettuto sui nove personaggi principali del libro e sulle diverse tematiche che ognuno di questi esprime. Gli studenti della 2L e 5N hanno collaborato con i loro compagni più giovani nella creazione di giochi educativi volti a far penetrare in maniera profonda le tematiche studiate. Al termine del lavoro si sono riuniti in plenaria ed hanno condiviso tutto il percorso fatto, con restituzioni di gruppo e la proiezione dei giochi creati.  Le due classi del Martinetti si sono preparate all’incontro con la lettura personale e l’approfondimento delle tematiche di discussione in classe ed hanno coinvolto i loro compagni più piccoli proponendo i video creati per il concorso “Social book club”, promosso dal Memoriale della Shoah di Roma, dedicato al libro. La classe 3F dell’IC Caluso ha invece letto il romanzo ad alta voce in classe ed approfondito i temi trattati attraverso riflessioni orali, scritte e grafiche. L’esperienza, abbastanza impegnativa per i docenti coinvolti, è stata positiva e molto  gradita da tutti gli studenti.

Il libro racconta la storia di Evie e Lottie: hanno quattordici anni e sono le gemelle meno identiche del mondo. Evie è un’esplosione di energia e decisamente simpatica, Lottie è introversa e molto sensibile. Anche le loro vite non potrebbero essere più diverse: Evie passa le giornate a preparare le battute per il club di comicità con la sua amica del cuore, Amina, e a inseguire Luke Braybourne, l’affascinante ragazzo per il quale ha una cotta; Lottie invece si dedica con passione allo studio e gioca a tennis con Saffy, Mel e Topaz, le ragazze più snob della scuola. Ma quando il razzismo busserà improvvisamente alla porta, minacciando la loro famiglia, le due sorelle si scopriranno più simili e unite di quanto immaginassero. Grazie a Noah e Hannah, nuovi amici inaspettati, troveranno poi la forza di guardare in faccia le loro paure e il coraggio di affrontare le sfide più difficili.

Dore R., Orsini I.

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